La principale ricchezza di questo territorio è l’abbondanza di acqua. Non è un caso se la storia delle economie locali è passata dai mulini, alle ferriere, all’industria cartaria. Non è un caso se la ricchezza della fauna ittica ha prodotto il moltiplicarsi di riserve ed aree a regolamento specifico. Non sono un caso le Terme. Tutto qui parla il linguaggio dell’acqua. Acqua che ha scavato il cuore delle Apuane, che possono oggi offrire a speleologi di tutto il mondo un ambiente carsico di prim’ordine. Acqua che, anche in superficie, ha modellato ambienti dall’aspetto unico, come le Marmitte dei Giganti o l’Orrido di Botri.
La costituzione geologica assai complessa e poco omogenea fa sì che oggi si possano avere percorsi molto vari, per soddisfare i gusti di ognuno, non importa se neofita o esperto.